REGGIO EMILIA – Ha invocato un bagno di umiltà, sperando di resettare per ripartire al meglio, ieri sera il presidente della Reggiana Carmelo Salerno nei nostri studi. Col sogno promozione si riparte il 17 maggio.
***
“Io spero di rimanere il presidente della Reggiana ancora per 10 anni”. Un’affermazione non scontata da parte del presidente Carmelo Salerno, che qualche settimana fa, dopo la vergognosa gestione arbitrale della partita con il Cesena, aveva detto “se questo è il calcio, è un mondo che non fa per me”. Affermazioni che non rinnega, a cominciare da una serie C con troppe, troppe partecipanti e notevoli dislivelli di strutture, campi, capacità societarie. Ma la passione e la voglia ci sono sempre. “Io rimango, ma non posso rimanere da solo in società. Spero vi siano altri soci, il più numerosi possibile”.
Tante le riflessioni fatte dal presidente negli studi di To Be Reggiana, anche se il bilancio definitivo verrà fatto, si spera, il 12 giugno, perchè vorrebbe dire che la squadra sarà arrivata a giocarsi la finale play off. Il sogno promozione riparte il 17 maggio, dalla gara d’andata dei quarti di finale. “Dobbiamo avere la consapevolezza di essere una squadra molto forte, e gran merito è di mister Diana. Detto questo dobbiamo resettare – dice – Serve un bagno di umiltà, guardare i propri difetti e non i propri pregi”.
E sull’inconveniente della partita Sassuolo-Milan programmata per il giorno successivo al ritorno dei quarti di finale che la Reggiana giocherà in casa: “Spero si risolva, vorrà dire che giocheremo in campo neutro… a Modena, visto che è un campo fortunato”, scherza Salerno.
Guarda la puntata integrale
Telereggio Modena calcio Reggiana serie B playoff Serie C Carmelo Salerno To Be ReggianaGuarda la puntata di To Be Reggiana di martedì 26 aprile 2022