REGGIO EMILIA – C’è stato il rompete le righe per i giocatori della Reggiana, mentre la dirigenza granata non va in vacanza: nei prossimi giorni verranno prese decisioni fondamentali per costruire la prossima stagione.
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Confermare l’allenatore della retrocessione, che però è stato anche quello della storica promozione in B, sarebbe una “bella eccezione” secondo Alessandro Iori, tra le voci della serie cadetta per Dazn. Come un’eccezione, nel valzer dei cambi in panchina, è stata la conferma, da parte della società, di Massimiliano Alvini alla guida della Reggiana in questa stagione. Il disegno del futuro parte necessariamente da qui, dalla scelta del mister, e ancor pima dalla conferma del direttore sportivo che poi darà la propria impronta a tutto.
“Credo che Tosi al 90% rimarrà, dico 90% perché ci metto un 10% di scelta personale”, dice il direttore generale granata Vittorio Cattani, ospite della puntata di ieri sera di To B Reggiana (che chiuderà i battenti martedì prossimo) con Alessandro Iori e Wainer Magnani.
57 gol subiti e 31 realizzati: sia l’attacco sia la difesa granata sono quartultime nelle rispettive classifiche. Ma Cattani sottolinea anche altri dati. “Il bilancio è sempre azzerato, partiamo senza un debito: ci sono molte società che spendono 10 volte le loro possibilità e arrivano decime, none, ottave… però poi voglio vedere”.
Una cinquantina di tifosi del gruppo Teste Quadre lunedì sera ha accolto il pullman dei granata di rientro da Vicenza, prima che ci fosse il rompete le righe per la squadra, e una delegazione ha poi incontrato la dirigenza. Il clima è a dir poco mesto. Il direttore generale ha ringraziato la piazza: “Nonostante l’assenza coatta dallo stadio ha comunque fatto sentire il proprio sostegno fino alla fine”, ha detto. “Finchè ci saranno Amadei e questi soci ci sarà la continuità”.
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