REGGIO EMILIA – Due partite importanti nel prossimo futuro per la Reggiana. Domenica c’è il Monza al “Città del Tricolore” e sabato 12 c’è il Cosenza al “San Vito”. Una è la grande favorita ancora inespressa, l’altra è una delle avversarie dirette per la lotta salvezza. I prossimi sono due test molto importanti per la Reggiana di mister Massimiliano Alvini e del centrocampista Ivan Varone. Per il giocatore napoletano, classe 1992, sono sì partite da affrontare con la massima attenzione ma la Reggiana di certo non si farà cogliere impreparata.
“Saranno due tappe importanti. Monza è una grande squadra – ha dichiarato Varone – sarà difficile ma proveremo a fare punti. Cosenza li conosco e ho giocato lì. So che è una squadra difficile da affrontare ma troveranno Reggiana affamata e che vuole fare punti”.
In vista della sfida di domenica contro il Monza, in programma alle 15, un aneddoto lo svela lo stesso Varone. Il centrocampista non ha nascosto la sua ammirazione per Kevin Prince Boateng, ex Milan e Barcellona.
“Affrontare Boateng è sicuramente un grande onore, soprattutto poterlo fare dal vivo. E’ un giocatore a cui mi ispiravo negli anni del Milan, aveva le caratteristiche che ho sempre voluto e cercato di avere. Mi piace molto e sono contento di poterlo affrontare”.
Da napoletano, non può mancare un passaggio sulla scomparsa del campione Diego Armando Maradona, avvenuta lo scorso 25 novembre. “Per me è l’idolo della mia vita, malgrado non abbia vissuto i suoi tempi, ho sentito i racconti di mio padre. Penso che abbiate visto tutti cosa rappresenti Maradona per Napoli e per un napoletano. Per noi è il giocatore più forte del mondo”.