REGGIO EMILIA – Granata contro granata per lo snodo diventato il più delicato della stagione, quello che nessuno si augurava, che nessuno o quasi si aspettava. Perché tutti i segnali dicevano che il match di sabato sarebbe stato positivo e avrebbe portato almeno un punto se non tre. Invece, adesso tre e non più sei o nove, sono i punti-tesoretto della Reggiana sull’Entella.
La vittoria a Pontedera diventa quindi tassativa, altrimenti i liguri potrebbero agganciare la vetta anche se impegnati in un altro big match a Cesena: sarebbe un grandissimo peccato, non solo per la situazione assurda e così simile a quella dell’anno scorso di vedersi insidiare proprio adesso, dopo la replica di una stagione eccezionale, ma perché, più pragmaticamente, con lo 0-0 dell’andata e il maledetto 0-1 del ritorno, l’Entella ha gli scontri diretti a favore in caso di finale in assoluta parità.
Ancora una volta, i tifosi, acciaccati dalla recente delusione, hanno comunque risposto presente e non era così scontato per una trasferta in un martedì pomeriggio lavorativo. Testa e cuore quindi tutti sul campo del “Mannucci”, le dita incrociate invece metaforicamente al “Mannuzzi”: dopo la gioia del derby vinto la sera del 20 febbraio, quello stadio potrebbe regalarcene un’altra se solo i romagnoli fermassero la rincorsa dei liguri: Cesena-Entella si giocherà alle 21, col risultato di Pontedera-Reggiana già acquisito.
Intanto, c’è una coppia di notizie positive: sia Jacopo Pellegrini che Eric Lanini sono tra i convocati per la sfida in Toscana. E’ una sorpresa, perché i due erano usciti uno via l’altro per infortunio sabato: distorsione alla caviglia per Pellegrini, trauma muscolare alla coscia per Lanini. Sembra che entrambe le cose, soprattutto la situazione del reggiano, si siano rivelate più leggere del previsto anche se le valutazioni cliniche per entrambi non sono definitive. In ogni caso, questo dovrà comunque essere il momento di Montalto. Calcio d’inizio alle 18.
Reggio Emilia calcio Serie C AC Reggiana 1919 pontedera-reggiana
