REGGIO EMILIA – Dopo 21 anni, che sapore ha la serie B? Avremo una risposta dal posticipo della prima giornata, quando al Città del Tricolore la Reggiana incrocerà la strada dell’ambizioso Pisa nella partita del ritorno in serie cadetta.
Un ritorno che già si preannuncia in salita visto che mister Alvini, pure lui al primo giorno di “scuola” in B, avrà le scelte obbligate sia in difesa che a centrocampo. “Questo passa in secondo piano – le sue parole in conferenza – Vedremo una Reggiana con il suo solito stile, aggressiva e con coraggio, che proverà a imporre il proprio gioco”.
Dopo due stagioni vincenti, questa si prospetta come un’annata di grande sofferenza, dove l’unico obiettivo sarà centrare la salvezza. “Deve essere chiaro da subito – ha aggiunto il mister- che il nostro obiettivo è la salvezza. Ci siamo abituati bene nelle ultime due stagioni, ma siamo pronti ad affrontare le situazioni difficili che inevitabilmente vivremo”.
L’ultima battuta il mister la riserva al pubblico che, purtroppo, non potrà gustarsi questo ritorno in B: “E’ un peccato, io non sono d’accordo con queste norme ma è solo una mia opinione”.
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