SALÒ (Brescia) – Ha fatto tutto la Reggiana. Dalla trasferta sul campo della Feralpisalò la squadra di mister Massimiliano Alvini riesce a portare a casa un solo punto al termine di una partita dominata dal primo all’ultimo minuto. Un punto che non rende giustizia, dato che la Reggiana ne meritava altri due per la mole di gioco espressa. Un vero peccato, anche perché il Vicenza vola a +7 sulla coppia al secondo posto formata dai granata e dal Carpi.
Reggiana che a inizio gara ha festeggiato due rientri da titolare. Scappini, dopo i minuti con Ravenna e Imolese, non scendeva in campo dal primo minuto dal 3 novembre, dalla rimonta in extremis dei granata contro la Sambenedettese. La sua media gol, dopo quella di stasera, è incredibile: nono gol segnato in 890’, un gol ogni 99’. Per Lunetta il periodo era ancora più lungo, dato che non partiva dall’undici titolare dal 25 settembre contro il Carpi.
Granata che chiudono la Feralpisalò nella propria metà campo senza mai soffrire nel primo tempo. Il peccato è il non aver sfruttato le occasioni nel primo tempo, anche se De Lucia in un paio di occasioni ha compiuto ottimi interventi (in particolare su Staiti e Scappini). E nel secondo tempo i granata continuano a macinare gioco e il gol sembra il giusto sigillo.
L’infortunio tra Rozzio e Venturi, quest’ultimo ha le maggiori responsabilità, regala il pareggio a una Feralpisalò che si rianima dopo 65 minuti in balia di Spanò e compagni. Anche se l’occasione più ghiotta è sempre di marca granata con la traversa colpita da Varone al 32’, anche se è da sottolineare la parata di Venturi in extremis su Giani.
In classifica i granata vengono agganciati al secondo posto dal Carpi a 45 punti. La capolista Vicenza ha 7 punti di vantaggio.
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