REGGIO EMILIA – Dici Reggiana-Bari e immediatamente il pensiero va al 22 luglio 2020 e alla finale playoff che il Covid rese surreale, con quello stadio vuoto, ma anche bellissima dopo tanta sofferenza. Di sicuro, significò serie B per i granata, anche se solo per un anno, e significò altri due anni di purgatorio per i pugliesi.
Quello è l’ultimo precedente dei 30 scontri andati sinora in scena tra Reggiana e Bari e il bilancio dice parità perfetta con 11 vittorie a testa e 8 pareggi. Questo match è importante per entrambe le squadre, perché entrambe cercano il rilancio o, meglio ancora, la svolta; entrambe hanno un reparto offensivo che ancora non si è fatto notare. Anche di questo ha parlato mister Alessandro Nesta in conferenza. “Infortuni? Abbiamo qualche problema, ma non vogliamo cercare alibi. Credo nel lavoro fatto fino a ora, certo 3 partite in 6 giorni in questo momento non possiamo affrontarle e a Terni si è visto. Torniamo a quanto fatto vedere con lo Spezia, perché è da lì che dobbiamo ricominciare”.
A proposito di infortunio, Portanova non ha recuperato dopo Terni, mentre nella rifinitura di stamattina si è fermato Pajac per un problema muscolare all’adduttore sinistra. Sono invece recuperato Cigarini, Gondo e Szyminski. Calcio d’inizio domani alle 14 al Città del Tricolore.
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