REGGIO EMILIA – Tra l’incubo e il sogno, tra l’ennesima beffa e la speranza. Emozioni del tutto contrastanti in queste ore in casa granata. Per ora il Chievo non è stato ammesso alla serie B. I veneti hanno fatto ricorso, ma se lo perdessero il Cosenza sarebbe ripescato. Un colpo al cuore, perché i calabresi tornerebbero tra i cadetti a causa di quel gol che i granata presero al 91esimo dal Vicenza nell’ultima di campionato. Se quel giorno avessimo vinto o anche solo pareggiato, adesso saremmo noi i ripescati, in virtù degli scontri diretti a favore col Cosenza.
Questa è la parte dell’incubo e della beffa. La parte del sogno è quella che dice che, tornando su il Cosenza, i primi della fila sarebbero comunque i granata nel caso di un altro eventuale ripescaggio. I granata sono pronti, la documentazione è già tutta in regola. Intanto ciò a cui si pensa è costruire la squadra nella maggior parte dei tasselli prima della partenza per il ritiro di Carpineti del 19 luglio. Il vicepresidente Giuseppe Fico ha parlato di “un acquisto importante in difesa” quasi andato in porto, ieri al Circolo Equitazione Reggio Emilia in una serata organizzata dal Panatlhon.