REGGIO EMILIA – Meno brillanti, meno sicuri, meno pimpanti, meno spavaldi, meno efficienti. Questo momento doveva arrivare, è fisiologico che accadesse, se hai affrontato 17 giornate perdendo per strada appena sei punti: Gubbio, Grosseto, Viterbese, pareggi che dovevano essere vittorie. Sì, da qualche settimana si parla di “bicchiere mezzo pieno” o “bicchiere mezzo vuoto”, nel senso che le considerazioni da fare non mancano anche nel settore “pollice verso”.
Tanti errori, soprattutto in queste ultime tre partite, dove la Reggiana si è complicata la vita da sola: lo specchio senza appelli sono quei due rigori falliti. Ma la classifica va tenuta a mente, per ora, e non per far finta di non vedere la flessione, ma per razionalizzare il calo. Per ora il testa a testa alla testa col Modena lì in vetta dà pure quell’ansia che anima il calcio di passione. I tifosi sono tali, e si sobbarcano trasferte nel freddo e sotto la pioggia, anche per quello. Per ora.
E’ vero che la rosa a disposizione del mister è ampia, ma è vero anche che occorre recuperare la brillantezza perduta per riuscire ad affrontare con sicurezza squadre che non saranno la Fermana, a cominciare dall’Entella.
Modena calcio Reggiana risultati classifica Serie CSerie C, Reggiana – Fermana 2-1: continua il testa a testa col Modena in vetta. VIDEO