REGGIO EMILIA – “Il divario che c’è tra il Parma e la Reggiana potrà essere colmato solo grazie ai nostri tifosi”. Lo ha detto il ds granata Roberto Goretti, ospite ieri sera a To B Reggiana. Oltre che del derby in programma dopodomani, la trasmissione ha stilato un bilancio di questa stagione.
“Come dice Nesta, ‘è stato un esperimento sociale…'”. L’esperimento, che lo si definisca sociale o in altro modo, è riuscito e questo è ciò che conta. Centrare una salvezza tranquilla era il compito affidato dalla proprietà a Goretti: “Chiesi al patron cosa significasse salvezza tranquilla e mi risposero conquistarla a due turni dalla fine. E’ stata una salvezza molto sofferta, dunque bella”.
Al termine del suo decimo anno nei panni di direttore sportivo, ruolo svolto in due campionati di serie C e in otto di serie B, Goretti ha fatto il bilancio di questo suo biennio passato coi granata, durante il quale le decisioni rischiose da parte sua non sono mancate: “Un mio amico mi ha ricordato che avevo iniziato il primo anno togliendo il capocannoniere e vendendolo ai rivali (Zamparo, nda), il secondo mandando via l’allenatore dei 180 punti in due stagioni (Diana, nda) per prenderne uno che era due anni che non allenava…”.
La coppia Nesta-Goretti è confermata anche per la prossima stagione? Questo è l’interrogativo impellente che suona in testa ai tifosi: “Tutti gli input partono dalla proprietà – la risposta di Goretti – ma ora pensiamo solo al derby”.
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