REGGIO EMILIA – Non è stata una settimana semplice in casa Reggiana: lo schiaffo a mano aperta subito a Fiorenzuola ha lasciato ben chiare le cinque dita sul volto della squadra granata. “E’ stata una settimana sicuramente complicata e difficile – ha dichiarato Aimo Diana, allenatore della Reggiana – Abbiamo cercato di parlare e tirare le fila di ciò che è accaduto. Ognuno si deve prendere le proprie responsabilità. A volte non serve urlare o fare chissà che. Ci sono dei momenti in cui bisogna diventare uomini e affrontare le difficoltà, prendere atto di quello che si è fatto”.
La partita con l’Ancona a questo punto nasconde un’insidia in più: quella di avere ben chiaro nella testa di non poter sbagliare ancora perché la pentola a pressione in casa granata sta per esplodere. “Sono convinto che andremo ancora in difficoltà – ha concluso Diana – Ci sono ancora dei rimasugli che ci portiamo dietro, poco ma sicuro. Però, cosa è meglio per un giocatore? Giocare una partita, avere la possibilità di riprendersi e fare quello che sa fare. Il calciatore si trova nel suo habitat naturale in campo. La risposta deve essere lì”.
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