Reggiana e Covid19: gli interrogativi e le regole calpestate. VIDEO

REGGIO EMILIA – Nei giorni scorsi, all’indomani della vittoria della Reggiana sul Novara, abbiamo più volte chiesto alle autorità che idee e che azioni avrebbero messo in campo in occasione della finale play-off per evitare gli assembramenti pericolosi. Le risposte furono poche e vaghe. Che in caso di vittoria sul Bari, migliaia di tifosi avrebbero festeggiato in piazza o davanti allo stadio o in circonvallazione era scontato. E che tra queste migliaia di tifosi, una parte non avrebbe osservato le norme anti-covid era altrettanto largamente prevedibile. Ieri sera è puntualmente accaduto.

E così abbiamo assistito ad uno scontro di diritti, quello alla gioia e quello alla salute, che dà origine ad una serie infinita di domande. Perché le multe per la movida e non per la festa granata? Perché siamo dovuti rimanere in casa per due mesi compromettendo a volte il lavoro, i legami famigliari e altro mentre una moltitudine di schiaccia le regole come fossero formiche rischiando di compromettere la salute di tutti ? Perché chiamiamo eroi medici e infermieri e poi non pensiamo a comportarci in modo disciplinato al momento opportuno?

A fianco di questi, sorgono altri interrogativi. Come sarebbe stato possibile, non teoricamente ma praticamente, evitare quanto accaduto dal momento che non erano pochi quelli intenzionati a festeggiare senza mantenere i distanziamenti e senza mascherina? Chi non ha rispettato le regole certamente ha colpe e responsabilità che ci auguriamo non diventino foriere da qui a pochi giorni di seri problemi sanitari.

Ugualmente crediamo che il mondo del calcio, di cui fanno parte dirigenti, giornalisti, giocatori, tifosi e autorità, abbia nuovamente mostrato la propria immaturità. Basket, rugby ,volley e lo stesso calcio in altre nazioni hanno concluso i campionati anzitempo proprio per evitare scene come queste che altrimenti diventano inevitabili al di là di ogni buona volontà. E’ accaduto a Reggio perché ha vinto la Reggiana come è già accaduto a Napoli e Benevento e come accadrà in altre città perché il calcio, che ha il potere in Italia di suscitare entusiasmi bellissimi, ha anche la pretesa di essere spesso al di sopra delle regole.

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