REGGIO EMILIA – Non è bastata la pioggia a fermare gli 11 leoni della Reggiana Boxe Olmedo domenica. Dopo una mattinata passata sotto la pioggia per montare il ring sotto i tendoni di Peace in Po, il maltempo ha dato tregua nel pomeriggio e attorno al ring si sono affollate più di 500 tifosi da Reggio e Mantova. Due ore e mezza di pugni sul fiume con un bottino discreto per la società del Mirabello: cinque vittorie, quattro pareggi e due sconfitte.
Ma alla società di casa è andato il premio come miglior pugile della giornata, assegnato dal presidente della Reggiana Boxe Emiliano Martinelli e dal patron di Peace in Po Guido Chiericati al mastino reggiano Andrea Gerri, che ha messo in scena una battaglia emozionante sul ring.
Adam Manai (schoolboy 54 kg) è riuscito a far valere il suo ottimo movimento di gambe, contro un avversario che invece ha fatto dell’aggressività la sua arma in più: match pari. Mihail Dimitriu (schoolboy 52 kg) ha attaccato tutto il tempo, rendendo inutili i tentativi di incrocio dello sfidante. Troppa differenza: vittoria ai punti.
Foto Silvia Casali
L’unica donna tra le corde, Rosalba Marcone (elite 70 kg), ha boxato tutto il tempo alla corta distanza contro un’avversaria tosta: match finito in parità. Llajaj Gentjan (junior 60 kg) è partito lento, prendendosi la prima ripresa per studiare l’avversario. Ma dalla seconda ha iniziato a picchiare forte, accorciando e mettendo a segno a brutti colpi: vittoria ai punti. Pietro Infernusi (elite 63,5 kg) ha portato a casa il verdetto senza troppi problemi, parando e muovendo il tronco per accorciare, un match dominato.
Bellissimo match di Giuseppe Carotenuto (youth 60 kg) contro un avversario molto tosto. Nonostante l’equilibrio, l’aggressività dello sfidante ha convinto i giudici ad assegnargli il verdetto: sconfitta ai punti quindi. Giacomo Ly Amadou (elite 71 kg) ha regalato un match che era alla sua portata, lasciando lavorare l’avversario e facendolo avvicinare: sconfitta anche per lui. Altra grande prestazione per il promettentissimo Emanuele D’Angelo (youth 63,5 kg) che si è trovato davanti un boxeur molto dotato e veloce.
Silvia Casali
Dopo una prima ripresa passata ad inquadrarlo, D’Angelo ha iniziato a boxare molto bene: verdetto pari. Raphie Osekwe (elite 67 kg) si è trovato davanti un avversario molto mobile, che a volte riusciva a sfuggire ai potenti colpi del reggiano: verdetto pari. Enrico Bezzi (elite 63,5 kg) ha messo in campo una splendida boxe alla corta distanza contro un pugile molto coriaceo. Più preciso, più colpi duri a segno: vittoria ai punti. Spettacolare l’incontro finale tra i ‘giganti’ della manifestazione.
Andrea Gerri (elite 75 kg), poi eletto miglior atleta della serata, ha sfidato il campione regionale della categoria, Alessio Zanella della palestra Ring-Adora. Grazie a un sapiente uso delle parate, Gerri è riuscito a dominare la fase di contrattacco, aspettando le ‘scariche’ di Zanella e poi entrando quando l’altro si stancava, aprendosi la strada con il jeb. Vittoria ai punti e match di alto livello.
Foto Silvia Casali
