REGGIO EMILIA – Tante soddisfazioni sui ring emiliani per i ragazzi della Reggiana Boxe Olmedo nei giorni scorsi. Il maestro Michael Galli ha accompagnato alcuni giovani leoni sui ring modenesi e della bassa, in riunioni pugilistiche valide per la classifica federale degli agonisti dilettanti. Tra loro anche una new entry. Davide Martelli, un pugile proveniente da fuori provincia che ha scelto la società targata Olmedo come nuova casa, ha soli 20 anni ma già una quarantina di match sulle spalle. Un pugile coriaceo, che va sempre contro l’avversario senza pura. E in quest’occasione è stato messo alla prova contro un avversario che lo aveva sconfitto recentemente ai campionati regionali. Martelli, che combatte nella categoria dei 71 kg, dopo aver subito un colpo fortuito nella prima ripresa che lo ha fatto contare, ha ricalibrato l’azione iniziando a piazzare ottimi colpi al tronco specialmente con il gancio sinistro. Il match è finito in parità.
A Boretto invece sono saliti sul ring altri quattro atleti granata. La partenza è toccata a Shevchuk Kristian, 67 kg junior, contro un ragazzo di Bologna con ben due anni in più che fisicamente lo sovrastava. Ma il giovanissimo leone non si è intimorito, continuando a lavorare sulla difesa e contrattacco: vinto ai punti. E’ poi toccato all’esperto Giuseppe Usai, 67 kg elite, dar sfoggio della scuola reggiana di pugilato. Usai ha lavorato anche lui tutto in attacco sul tronco, non lasciando spazio a interpretazioni. Larga vittoria ai punti. La baby leonessa Anna Mazzieri (70 kg junior), una vera promessa della scuderia del presidente Emiliano Martinelli, ha affrontato una rivincita difficile contro una campionessa di Ferrara. Un match molto equilibrato finito in parità. Infine un altro pari, questa volta strappato da Matteo Sciaboni, 70 kg elite, che dopo una prima ripresa in sofferenza ha inserito la marcia e si è aggiudicato il resto del match. I giudici hanno ritenuto di premiare entrambi i pugili.












