BRESCELLO (Reggio Emilia) – “Kabashi e Pettinari non sono stati inseriti nella lista, Urso è dentro. È una decisione della società. Andiamo avanti così”. Le parole del presidente della Reggiana Carmelo Salerno tolgono ogni dubbio: il termine ultimo per indicare i giocatori della rosa era fissato per lunedì alle 12 e il club granata doveva presentare due liste: una formata da massimo 18 giocatori nati entro il 31 dicembre 2000, la seconda invece con tutti gli atleti nati dopo il primo gennaio 2001, senza limiti di numero.
La decisione è ricaduta sull’esclusione dei due atleti, entrambi di proprietà e legati fino al 2025: fino all’ultimo della sessione di calciomercato il club ha cercato di cederli ad altre società, senza riuscirci. Inserito, invece, l’esterno Oliver Urso. Proprio Urso era presente insieme ai compagni alla visita della sede dell’Immergas, dove la squadra è stata accolta dal presidente Romano Amadei.
Il patron granata non ha nascosto gli obiettivi: “Il primo risultato è il mantenimento della Serie B – ha detto Amadei – Questo ci poniamo e penso che lo otterremo. L’altro risultato è perché togliere che la speranza che possa andare che è meglio”. Il patron rinnova l’invito agli imprenditori ad investire nella Reggiana. “Porte aperte a nuovi soci? C’è più di una porta aperta, su questo non ci dovrebbero essere dubbi. Poi è chiaro che bisognerebbe conoscersi e stimarsi. Io non escludo niente, non sono contrario a niente. Chi viene va sempre bene, pur che dia qualcosa e non soltanto dei consigli. Che sono importanti eh, ma ci vogliono dei soldi…”.