REGGIO EMILIA – Questa mattina a Buongiorno Reggio è intervenuto anche l’allenatore della Reggiana Massimiliano Alvini per parlare a ruota libera della situazione del calcio italiano e della squadra granata in particolare. Nell’ultima ordinanza regionale è previsto che possano tornare ad allenarsi le squadre di calcio emiliane che militano in Serie A, Bologna, Parma, Sassuolo e Spal. Le altre realtà, tra cui anche la Reggiana, restano in attesa.
“Speriamo quanto prima di tornarci ad allenare – è l’auspicio del tecnico -, da lunedì i calciatori potranno effettuare le sedute personale, potranno iniziare ad uscire, ma per quanto riguarda le sedute di squadra al momento è tutto fermo.”
La speranza è di riuscire a chiudere la stagione sul manto verde solo la sicurezza è garantita. “Siamo d’accordo col terminare il campionato – sono le parole dell’allenatore -, non è detto che lo vogliamo fare da domani. Vogliamo terminarlo quando le condizioni ci permetteranno di poterci allenare. Se tra venti giorni, un mese potremo tornare in campo noi siamo favorevoli a giocare anche in luglio o in agosto per non buttare all’aria quanto fatto finora.
Sembra che tutti i problemi del calcio siano legati alla ripartenza della serie A. Ma in realtà il mondo del pallone è molto più ampio. “Il blocco del calcio di B, C e serie D, mette l’intero sistema a rischio”, conclude Alvini.
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