REGGIO EMILIA – Duecentomila persone a Reggio in 8 giorni per celebrare l’apertura della Rcf Arena. In termini di pubblico i concertoni di Luciano Ligabue e delle donne contro la violenza di genere (“Una, nessuna, centomila”) hanno rappresentato senza alcun dubbio un successo per la città. La Rcf Arena ha anche definito un nuovo standard di accoglienza per quanto riguarda la qualità dei suoni, gli effetti visivi, gli allestimenti scenografici, il ricevimento degli spettatori, la visibilità del concerto da ogni settore, nonostante alcune innegabili criticità del settore disabili emerse durante la prima serata, il 4 giugno, e poi migliorate per l’evento dell’11. Da una settimana all’altra è anche migliorata la gestione dei parcheggi. Altre iniziative saranno proposte nel boulevard Iren Green Park già questa estate,
Il bilancio è positivo anche per quanto riguarda le attività di competenza della questura. Sabato 11 il posto di polizia allestito all’interno dell’Arena non ha registrato denunce. Sono state elevate sanzioni nei confronti di alcuni venditori trovati con bevande di vetro. Circa un centinaio le bottigliette finite sotto sequestro. Due le segnalazioni di camper danneggiati durante il periodo di sosta nei parcheggi limitrofi all’area del concerto.
Rcf Arena, il canto di centomila cuori contro la violenza di genere. FOTO & VIDEO
“I due grandi eventi della Rcf Arena hanno confermato quanto questa infrastruttura sia in grado di proiettare Reggio al centro della Music Valley – le parole del sindaco Luca Vecchi – È stato un esordio davvero felice. Nei prossimi mesi e nei prossimi anni non ho alcun dubbio che Rcf Arena saprà proporci altri eventi di grande qualità, nazionali e internazionali. Dal canto proprio la città ha dimostrato che l’esperienza dei precedenti concertoni è servita: ciò si è evidenziato nell’ottimo coordinamento interistituzionale che ha gestito gli aspetti dell’accoglienza, la logistica e la sicurezza. Di questo voglio ringraziare tutti gli attori: enti, istituzioni, associazioni di volontariato che, interfacciandosi fra loro e con la Prefettura, hanno dato ottima prova di sé”.
Aggiunge Roberto Olivi, presidente di Coopservice, parte attiva di C.Volo che ha di fatto sostenuto la maggior parte dei costi di realizzazione dell’Arena: “Lo straordinario successo di questi primi eventi ci ripaga degli sforzi e della lunga attesa. Nel progettare l’Arena abbiamo voluto curare ogni aspetto per offrire al pubblico un’esperienza indimenticabile: la qualità del suono, la visuale sul palco, la sicurezza in ingresso e in uscita, l’accessibilità dei servizi. Ci sono molti altri luoghi che possono ospitare concerti, ma l’Arena è uno spazio unico, plasmato dalla musica per la musica. Non dobbiamo mai dimenticare che la musica è un linguaggio universale capace di farsi portavoce nel mondo. Come il forte messaggio contro la violenza sulle donne che sette grandi artiste hanno portato sabato sul palco dell’Arena. Un messaggio che si fa sostanza con l’impegno concreto a favore di sette centri antiviolenza italiani, ai quali va il nostro sostegno”.
Ligabue inaugura la Rcf Arena: lo speciale di Telereggio e Reggionline. FOTO & VIDEO