REGGIO EMILIA – Questa mattina intorno alle 11 una rapina è stata messa a segno alla farmacia centrale di Reggio, la farmacia dell’azienda speciale Fcr in piazza Prampolini. E’ intervenuta la questura e la polizia scientifica che sta eseguendo i rilievi. Gli agenti stanno anche ascoltando i testimoni e la farmacia è stata chiusa al pubblico. Proprio ieri sera si è tenuto un incontro con i dipendenti di Fcr e la questura per parlare del tema delle rapine.
“Dal 2019 a oggi, sono stati 9 i colpi in città su cui ha indagato la questura. Per 7 siamo poi risaliti ai responsabili, il trend resta quello”, ha commentato Guglielmo Battisti, dirigente della squadra mobile della polizia reggiana. Fcr conta oggi 280 dipendenti, di cui 150 in farmacia, a contatto con il pubblico. Per loro è molto importante sapere come comportarsi durante e dopo una rapina. Per questo, l’azienda partecipata del Comune ha organizzato un incontro con la questura, un incontro di confronto ma soprattutto di formazione. L’Azienda Speciale ha installato in tutte le farmacie telecamere e dispositivi antirapina, ma il primo consiglio resta sempre quello di chiamare le forze dell’ordine.
Il ruolo dei farmacisti può essere fondamentale però anche nella fase successiva delle indagini. All’incontro ha partecipato anche un sociologo esperto di formazione a dipendenti operanti in attività a “potenziale rischio aggressioni”. L’iniziativa sarà replicata la settimana prossima grazie alla collaborazione tra Fcr e le associazioni provinciali dei titolari di Farmacia di Reggio per estendere la partecipazione anche ai dipendenti delle strutture private della provincia.
Leggi e guarda anche
Reggio Emilia polizia rapina in farmacia Fcr Giuseppe FerrariRapina alla farmacia centrale di piazza Prampolini. FOTO & VIDEO










