REGGIO EMILIA – E’ di ieri la notizia di due amiche, due reggiane di 27 anni, aggredite in piazzale Europa da uno sconosciuto che ha tentato di strappare loro la borsetta. Oggi, una delle due ha deciso di raccontare questa brutta esperienza ai microfoni di Tg Reggio.
“Subito dopo l’accaduto, eravamo molto spaventate – le parole di Camilla Padovani – Grazie al cielo, poi, sono arrivati due ragazzi che ci hanno dato una mano e poi i carabinieri. La persona che ci ha aggredito era da sola, mentre noi eravamo in due. Anche questo ci ha aiutate”.
La paura ora è passata, ma i ricordi sono ancora troppo freschi. Erano le 23 di domenica sera. Camilla, 27 anni impiegata, era scesa dal treno nella vecchia stazione ferroviaria e con la sua amica stava andando verso l’auto parcheggiata in piazzale Europa. Appena uscite dal sottopassaggio, lo sconosciuto le ha aggredite: “Aveva un giubbino catarifrangente arancione, gli siamo passate davanti. E’ corso di fianco a me per cercare di rubarmi la borsa – ha detto Camilla – Mi ha strattonato e ha cercato di rubarmela molto insistentemente tanto che siamo finiti a terra”.
Quando è stata allontanato da Camilla, l’uomo si è scagliato contro l’amica spingendo a terra anche lei. Due ragazzi, che erano lì vicino, ci hanno aiutate dopo aver evidentemente sentito le nostre urla e l’aggressore è fuggito. Abbiamo apprezzato che ci fossero due persone disposte ad aiutarci, hanno avuto coraggio e per questo li ringrazio tantissimo”.
Le due 27enni hanno rimediato solo qualche graffio. Dopo una notte insonne, rimane tanta amarezza: “Se ho fatto denuncia – ha aggiunto Camilla – è perché non è giusto che una zona degradata venga lasciata tale. Dovrebbe essere il contrario, bisognerebbe cercare di migliorarla e di aiutare le persone che la devono utilizzare”.
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