REGGIO EMILIA – Sfide pericolose che continuano. Quelle dei ragazzi appesi ai treni in corsa, immagini che sono diventate virali sui social e che hanno sollevato un’ondata di sdegno e interrogativi su questi giochi dove giovanissimi mettono a repentaglio in modo irresponsabile la propria vita. Nelle ultime ore altri episodi si sarebbero verificati sulle linee ferroviarie tra Bologna e Vignola, dopo quanto accaduto nel Reggiano e nel Modenese. Verifiche sono in corso da parte della polizia ferroviaria del Compartimento di Bologna e di Reggio. Si stanno visionando i filmati per identificare i giovani, che sarebbero tutti minorenni.
Dopo la diffusione dei video e il risalto dato dalla stampa, si è alzata l’attenzione. Trenitalia Tper e Fer hanno inviato comunicazioni al proprio personale per una sorveglianza maggiore. La Polfer dal canto suo ha in previsione di intensificare l’attività di sensibilizzazione nelle scuole, come anticipa a Tg Reggio la dirigente del compartimento Polfer per l’Emilia-Romagna, Annarita Santantonio: parlare ai giovani per farli riflettere ed escludere che si facciano coinvolgere in questi giochi della follia. Difficile un’ipotesi di reato, non si tratta di interruzione di pubblico servizio poiché i mezzi sono comunque partiti e arrivati a destinazione. Dopo l’identificazione si cercherà di capire come intervenire, avvertire e coinvolgere le famiglie il primo passo.
Reggio Emilia Modena video Bologna Vignola indagini polfer Tik Tok appesi al trenoRagazzi appesi ai treni in corsa: l’ultima follia dei giovani sui social. VIDEO














