REGGIO EMILIA – Una raccolta di firme, che ha già superato i 50 sottoscrittori, è stata attivata dai residenti del quartiere “Buon Pastore” e da chi, per lavoro o altre incombenze quotidiane, si trova a frequentare questa parte della città.
Una petizione indirizzata al sindaco Marco Massari e all’assessore alla Mobilità, Carlotta Bonvicini. “Siamo preoccupati e scontenti – si legge nel documento – per il protrarsi delle condizioni di trascuratezza e delle relative problematiche di vivibilità in cui versa il quartiere. In particolare, per gli aspetti riguardanti la manutenzione e assenza di piste ciclabili, gli alti volumi di traffico e la velocità di percorrenza a tutte le ore, nonché per il rumore ambientale oltre i parametri di legge delle vie Lago Calamone, Montefiorino, Monte Ventasso, Guido da Baiso, ponte San Claudio, Lungo Crostolo, Cecati, Viale Umberto, queste ultime tre adibite a piste per gare di auto e moto, specialmente in orari serali e notturni”.
I cittadini evidenziano anche problematiche legate al decoro urbano, “in particolare legato alla manutenzione stradale e del verde, oltre alla sosta di veicoli in prossimità di curve di innesto e fuori dalle strisce blu o stalli previsti per la sosta. Queste problematiche sono state oggetto, nel tempo, di numerose segnalazioni al portale ‘Res’ del Comune, nonché di interlocuzioni con la polizia locale, l’assessorato e suoi tecnici competenti, nel corso delle quali è stata riscontrata una fattibilità tecnica di massima delle soluzioni prospettate dai cittadini ad esempio circa la ciclopedonabilità di via Cecati”.
In conclusione, i cittadini richiedono “di intervenire con urgenza per una revisione generale della circolazione veicolare, per il potenziamento e la manutenzione della rete ciclabile della zona, il miglioramento dell’illuminazione pubblica e misure di moderazione del traffico ed di manutenzione stradale e del verde pubblico”.