REGGIO EMILIA – Arianna Casoli ha festeggiato a Zolder, in Belgio, il quinto titolo Lady alla sua nona stagione nel campionato Nascar Whelen Euro Series.
Nonostante il meteo fortemente variabile, Casoli ha messo al sicuro il titolo già nella prima delle due gare in programma: “Sabato abbiamo corso con gomme ‘slick’ (da asciutto) pur avendo pioggia leggera ed intermittente. La mia rivale al titolo è subito uscita di strada, così ho puntato a portare al traguardo la mia Ford Mustang per mettere in cassaforte lo scettro Lady senza prendere rischi inutili, viste le condizioni. Domenica, invece, siamo partiti su pista bagnata fuori traiettoria – quindi piuttosto impegnativa nelle prime fasi di gara – ma con un vento che ha portato alla progressiva asciugatura dell’asfalto: la minima sbavatura o la semplice uscita dalla traiettoria rendeva tutto molto difficile, poi le gomme hanno iniziato a scaldarsi e questo ha permesso di aumentare il passo; proprio nell’ultimo giro ha segnato il mio miglior tempo di sempre sul tracciato di Zolder: davvero il modo migliore per chiudere la stagione”.
Arianna Casoli chiude la stagione in diciannovesima posizione assoluta con 283 punti e, oltre al titolo femminile, intasca anche un significativo quarto posto nella graduatoria Legend, riservata ai piloti Over40. “Il bilancio stagionale è certamente positivo – sintetizza la portacolori del team francese Speedhouse – : oltre alla soddisfazione per il quinto titolo Lady ed al quarto posto nella Legend (davvero il miglior risultato possibili, vista la diversa esperienza di chi mi ha preceduto), aggiungo i progressi in termini di prestazioni. Con la squadra abbiamo lavorato tanto, quest’anno, su questo aspetto e non a caso mi sono migliorata su tutti i circuiti sui quali abbiamo corso. In più, aggiungo il traguardo delle cento gare disputate, superato nel penultimo appuntamento stagionale: non avrei mai pensato di raggiungerlo ed è stato un altro momento speciale, che mi ha fatto riaffiorare tanti ricordi, portandomi a riflettere su queste nove, intense stagioni nella categoria”.













