REGGIO EMILIA – Il quinto rogo nel giro di pochi giorni: si è verificato ieri poco dopo le 18 all’isola ecologica di via Marro, nei pressi di via dell’Aeronautica, in città.
Ad andare a fuoco un compattatore per la raccolta della plastica. Il pronto intervento degli uomini del 115 ha evitato che le fiamme potessero estendersi e causare problemi. L’incendio è stato domato in breve tempo, anche se i segni di quanto accaduto sono evidenti, così come i danni, come mostrano le immagini realizzate questa mattina da un nostro operatore. Sul posto ieri sera é intervenuta anche la Polizia. Un incendio di natura dolosa, come dolosi sono stati anche i precedenti. La discarica era già stata presa di mira nel luglio del 2022 quando si verificò un incendio di proporzioni significative. Nelle ultime due settimana infatti l’allarme è scattato più volte e ad essere bruciati sono stati anche degli pneumatici che erano stati lasciati all’esterno dell’area di raccolta rifiuti.
Insomma si cerca un piromane, o forse un gruppo di piromani. Atti vandalici dettati forse dalla noia o forse per un senso di sfida. Sta di fatto che gli agenti della Questura sono al lavoro insieme ai Vigili del fuoco per cercare di raccogliere elementi utili per risalire ai colpevoli.
A proposito di incendi di rifiuti, pochi giorni fa l’allarme era scattato in zona stazione, in via don Alai dove si era sviluppato un rogo tra gli oggetti abbandonati abusivamente nei pressi dei cassonetti. Una situazione di incuria e sporcizia più volte lamentata dai residenti della zona.










