REGGIO EMILIA – Un test elettorale limitato, ma non privo di spunti di interesse. I comuni reggiani chiamati al voto il 3 e 4 ottobre prossimi per eleggere sindaci e Consigli comunali sono quattro: Castellarano, Casina, San Martino in Rio e Ventasso.
Nessuno dei quattro comuni supera i 15mila residenti e nel complesso, secondo i dati del ministero dell’Interno, gli aventi diritto al voto saranno poco più di 26mila. Ma la tornata amministrativa è da seguire con attenzione, perché il numero di elettori potenzialmente coinvolti non è da trascurare e il voto interessa diverse zone della provincia: un centro della bassa, uno della valle del Secchia, uno della collina e uno della montagna.
Fra i paesi al voto c’è un tratto comune: tutti e quattro i sindaci uscenti sono al primo mandato e hanno intenzione di ricandidarsi. Tre sono espressione del centrosinistra: Giorgio Zanni a Castellarano, Paolo Fuccio a San Martino e Antonio Manari a Ventasso. Il quarto, Stefano Costi, nel 2016 guidò una lista civica che strappò il comune al centrosinistra al ballottaggio dopo un clamoroso pareggio. Pd e alleati cercheranno dunque di confermare i primi cittadini uscenti nei comuni che amministrano e proveranno a riconquistare Casina, anche se l’anti-Costi non è ancora stato individuato. A San Martino Fuccio dovrà vedersela con il centrodestra e con la coalizione promossa da Progetto San Martino che mette insieme forze di sinistra, verdi e M5S.
Una competizione analoga potrebbe andare in scena a Castellarano, il centro più importante fra quelli al voto. Tra gli sfidanti di Zanni ci sarà Fabio Ruini di Fratelli d’Italia, ma anche Gianpietro Campani già sindaco socialista negli anni Ottanta. A Ventasso, invece, la Lega sta lavorando all’ipotesi di una civica di centrodestra per sbarrare la strada alla riconferma di Manari.
Reggio Emilia elezioni amministrative 2021 comuni reggiani al voto