QUATTRO CASTELLA (Reggio Emilia) – Si trovava nel parcheggio del Conad del paese e ha visto una signora allontanarsi dalla propria auto per andare a riporre il carrello della spesa. Furtiva, si è impossessata della borsa della vittima, lasciata sul sedile della vettura.
Tornata pochi secondi dopo, la 58enne si è resa conto di essere stata derubata e si è recata in caserma dai carabinieri per denunciare il furto. Visionando i filmati della telecamera che dà sul parcheggio, i militari hanno avuto modo di identificare la ladra: una donna di 35 anni poi allontanatasi a bordo di un’utilitaria bianca della quale è stata rilevata la targa in modo parziale.
Considerata la presenza, nella borsa, di uno smartphone, i militari hanno avviato la procedura per rintracciare il cellulare grazie al Gps, verificando così che lo stesso era in movimento verso Traversetolo per poi fermarsi nel parcheggio del Conad di quel paese. Recatisi sul posto, i carabinieri hanno trovato la borsa rubata, in quel momento in disponibilità di una commessa del supermercato che l’aveva appena ricevuta da un uomo che l’aveva trovata nel parcheggio. All’interno c’erano lo smartphone, documenti personali e bancari della derubata e altri oggetti.
Dopo aver consegnato tutto alla 58enne, la stessa ha affermato che “all’appello” mancavano 70 euro circa e gli occhiali da sole del valore di 400 euro. Le successive indagini, eseguite attraverso l’analisi dei varchi delle telecamere comunali, hanno consentito di risalire al veicolo e, quindi, alla proprietaria. La donna, impiegata incensurata, ha reso una piena confessione provvedendo poi a risarcire per 400 euro la derubata.
Risarcimento che le gioverà in sede processuale in caso di condanna, ma che non gli è servito per evitare la denuncia per furto aggravato.