QUATTRO CASTELLA (Reggio Emilia) – Sono gravi le condizioni di un operaio caduto questa mattina da un’altezza di 8 metri. E’ successo a Roncolo, durante dei lavori di manutenzione alla rete telefonica.
L’imprevisto è avvenuto durante un tipo di mansione considerata di routine dagli addetti ai lavori. Il cavo telefonico che scorre sospeso lungo un terreno agricolo, stava per essere collegato all’infrastruttura della fibra ottica. Erano circa le 11.30, il tecnico che doveva raggiungere il filo per poi eseguire la connessione si trovava in cima alla scala. Sollecitato dal peso, il palo si è di colpo spezzato facendo precipitare l’operaio”.
Il lavoratore è caduto da un’altezza di otto metri. Era salito imbragato e ancorato al pilone in legno, come previsto dalla normativa antinfortunistica. E’ piombato a terra assieme alla parte di palo tranciata. Sono stati i colleghi a lanciare subito l’allarme. Con destinazione Roncolo di Quattro Castella sono stati mobilitati dal 118 diversi mezzi, compreso l’elisoccorso.
L’infortunio si è verificato nel tratto in cui l’arteria prende il nome di via Staffette Partigiane, erano in corso lavori sulla linea Telecom. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco, usciti da Sant’Ilario, e i carabinieri di Quattro Castella. Il ferito, di 32 anni, originario della Tunisia, è stato trasportato in volo all’ospedale Maggiore di Parma. Le sue condizioni sono gravi, tenute sotto stretto monitoraggio da parte dei medici del reparto di rianimazione che si riservano la prognosi.
Ricostruire l’accaduto è il compito che tocca al personale Ausl del servizio Prevenzione e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro, che ha eseguito i rilievi del caso. Da accertare è il livello di deterioramento del palo che ha ceduto. C’è da far luce poi sulla correttezza della manovra, che avrebbe potuto essere eseguita tramite l’utilizzo di una piattaforma elevabile dotata di cestello. Mezzo di cui è dotata la ditta in questione, con sede a Catania e appaltata da Telecom. Pare non vi fossero tuttavia le condizioni idonee per poterlo usare, a causa, tra le altre cose, del terreno impregnato d’acqua.
Reggio Emilia soccorsi Quattro Castella Enel infortunio sul lavoro gravissimo operaio