SAN POLO D’ENZA (Reggio Emilia) – La chiusura delle scuole, a causa dell’emergenza sanitaria, non ha impedito la prosecuzione degli incontri tra studenti e carabinieri su legalità e il civismo. Incontri, che ovviamente, sono stati solo virtuali e resi possibili grazie alle piattaforme social.
Nei giorni scorsi i militari di San Polo hanno tenuto una “lezione” a circa 300 studenti delle classi 1ª, 2ª e 3ª media delle scuole di San Polo e Canossa, affrontando i temi dell’abuso di alcol e del consumo di droga ma anche delle trappole disseminate in internet.
Si è parlato anche di bullismo e cyber bullismo, quest’ultimo molto diffuso anche tra le ragazze sia come vittime che come carnefici. “Da molti anni la nostra istituzione è sensibile all’educazione alla legalità da parte di giovani e giovanissimi, per diffondere i valori del rispetto delle regole – il commento del colonnello Cristiano Desideri, comandante provinciale dei carabinieri di Reggio Emilia – In quest’ottica, l’Arma reggiana proseguirà, anche grazie alla fattiva collaborazione dei dirigenti scolastici, a diffondere nelle scuole i valori di legalità con il fine precipuo di salvaguardare il bene degli studenti”.
La lezione videoregistrata dal comandante della stazione di San Polo, il maresciallo capo Giovanni Tondo, è stata inviata su tutti i dispositivi elettronici degli studenti. Lo scorso anno sono stati una settantina gli incontri, a cui hanno partecipato 4.700 giovani, organizzati nelle scuole di Reggio Emilia e provincia. Il fenomeno maggiormente diffuso tra i più giovani è la pubblicazione di foto osé tramite social e cellulari, una “mania” tra i minori, che rischiano così di venire denunciati per diffusione di materiale pedopornografico.
Tanti anche i consigli per un corretto utilizzo di internet: non acquistare abiti o telefoni di marca a prezzi troppo bassi, se sono rubati si incorre nel reato di ricettazione; provvedere sempre al backup di fotografie e dati; scaricare le App che permettono di ritrovare il cellulare in caso di furto o smarrimento; non frequentare siti che non si conoscono e che offrono tutto gratis perché sono pieni di virus come il CryptoLocker, che infetta i sistemi Windows chiedendo un pagamento per la decriptazione; salvaguardare i diritti d’autore e non scaricare film e musica illegalmente; leggere sempre bene cosa offrono le varie finestre che si aprono, perché a volte carpiscono abbonamenti; cancellare sms strani e non richiamare numeri sconosciuti perché rubano denaro.