GUASTALLA (Reggio Emilia) – Comuni della Bassa Reggiana e Mantovana uniti per politiche comuni su sanità e infrastrutture. Ventidue sindaci (Boretto, Brescello, Castelnovo di Sotto, Gualtieri, Guastalla, Luzzara, Novellara, Poviglio, Reggiolo per la parte reggiana – Suzzara e Viadana tra quelli del Mantovano) hanno sottoscritto un documento che prevede un impegno unitario per richiedere la riapertura del punto nascita dell’ospedale di Guastalla, oltre a investimenti per il completamento della Cispadana e per l’ultimazione dell’elettrificazione delle linee ferroviarie locali. Al centro dell’attenzione anche possibili collaborazioni dal punto di vista turistico e dei servizi.
Tornando al tema della sanità, nel corso dell’incontro è emerso un forte interesse sull’annoso problema del punto nascite di Guastalla, che andrebbe a servire un bacino interregionale oggi scoperto da tale servizio. In generale è stato considerato come necessario il potenziamento dell’Ospedale civile di Guastalla, data la sua posizione baricentrica rispetto a tutta l’area.