REGGIO EMILIA – Sabato mattina la Squadra Mobile della Questura di Reggio ha arrestato un 19enne, presunto responsabile di una tentata rapina nel parcheggio dell’ex Caserma Zucchi. I fatti si sono svolti lo scorso marzo dietro la sede dell’univesità di Modena e Reggio. Preso di mira era stato un minorenne che si è visto aggredito con un coltello. Il contesto è quello di una tentata rapina.
Il ragazzino era riuscito a divincolarsi e a fuggire. Ora la polizia ha arrestato il presunto responsabile. Ha 19 anni e già diversi precedenti a suo carico. Ora è accusato anche di questa tentata rapina, aggravata dall’uso di un coltello, nei confronti di un minorenne.
Sabato gli agenti della squadra mobile della questura lo hanno arrestato, dando esecuzione a una misura cautelare emessa dal gip del tribunale di Reggio. La vittima aveva fornito alla polizia una descrizione precisa del suo aggressore, già conosciuto alle forze dell’ordine.
Gli agenti sono riusciti a identificare il 19enne mettendo mano alla significativa mole di dati che la questura e la polizia locale stanno raccogliendo nell’ambito di un progetto che ha l’obiettivo di monitorare e mappare le aree in cui vengono segnalate situazioni di criminalità giovanile.
A gennaio la Squadra Mobile aveva già arrestato, sempre su richiesta del tribunale, tre ragazzini minorenni ritenuti i responsabili di due rapine nei confronti di coetanei, sempre nel parcheggio dell’ex caserma Zucchi. Tra i ragazzi che frequentano la zona, in particolare per prendere l’autobus, c’è preoccupazione, come dimostrano alcune delle voci che abbiamo raccolto in zona.
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