REGGIO EMILIA – Ancora un’aggressione ai danni dei sanitari in servizio al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Nuova. E’ accaduto domenica scorsa quando un ragazzo di 16 anni si è presentato al punto di accettazione in evidente stato di alterazione psicofisica, probabilmente dovuto all’assunzione di stupefacenti. Durante l’attesa, il giovane ha dato in escandescenze e quando gli infermieri gli si sono avvicinati per calmarlo, ha reagito in modo violento: ha sferrato un pugno in volto ad uno dei professionisti e ha colpito alla spalla l’altro.
I due infermieri, di 25 e 30 anni, hanno riportato entrambi una prognosi di tre giorni. Dopo la denuncia sporta dalla vittima ai carabinieri, allertati dai colleghi che avevano assistito alla scena, il 16enne è stato denunciato alla procura presso il Tribunale dei Minori di Bologna con l’accusa di lesioni. E’ intervenuta la Cisl: “In un mese, tre aggressioni gravissime contro i sanitari in servizio all’ospedale Santa Maria Nuova – ha detto Gennaro Ferrara, segretario provinciale della Cisl Funzione Pubblica Emilia Centrale – nelle procure serve un percorso accelerato e prioritario, abbiamo bisogno di un posto di polizia aperto h24 e dotare il personale sanitario di braccialetti per la chiamata tempestiva dei soccorsi in caso di pericolo”.
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