REGGIO EMILIA – Dall’1 marzo, nel rispetto del decreto “Semplificazione e innovazione digitale”, le pubbliche amministrazioni devono disporre che lo Spid o la carta d’identità elettronica (Cie) siano le uniche modalità di identificazione online accettate e utilizzare la piattaforma pagoPA per i pagamenti dei cittadini.
Anche per alcuni servizi del Comune di Reggio sarà quindi obbligatorio utilizzare lo Spid, la Cie e pagoPA. Saranno necessari ad esempio per richiedere certificati anagrafici on line, pagare le contravvenzioni, iscrivere i figli a scuola, rinnovare i permessi ztl o controllare il proprio fascicolo sanitario nazionale. Addio quindi a bollettini postali e bonifici per i pagamenti e via libera alla piattaforma pagoPA o all’applicazione IO: strumenti facili, veloci e sicuri per rispettare in pochi passaggi scadenze e versamenti. Così come vanno in pensione vecchie modalità di registrazione a siti e servizi pubblici in favore di modalità di identificazione certe, quali appunto Spid e Cie. Unica eccezione viene fatta per chi ha un’identità digitale Federa, che potrà continuare a usarla fino al 30 settembre.
Pubblica amministrazione: per i pagamenti serve la Spid
24 febbraio 2021Dall’1 marzo anche a Reggio Emilia addio a bollettini postali e bonifici e via libera alla piattaforma pagoPA o all’applicazione IO
