REGGIO EMILIA – Nella prima giornata di entrata in vigore dell’ordinanza regionale abbiamo fatto un giro in alcuni supermercati di Reggio che hanno registrato un’alta e anomala affluenza. Nessun problema di rifornimento garantiscono le maggiori catene.
***
Sin dalle prime ore in cui montava l’allarme per il Coronavirus si è registrato un aumento dell’affluenza nei punti vendita. Lunghe file e carrelli insolitamente pieni. In alcuni casi si sono verificate quelle che in gergo tecnico vengono definite ‘rotture di stock’, ovvero l’esaurimento completo di un prodotto con lo scaffale vuoto. Una situazione durata poche ore perché i supermercati hanno garantito che i rifornimenti continueranno ad arrivare in modo regolare. Anche se Reggio dovesse essere isolata verrebbero comunque riforniti.
I prodotti più richiesti sono beni primari a lunga conservazione come farina, pasta, alimenti in scatola come tonno e fagioli, sughi e carne fresca idonea al congelamento, ma anche prodotti disinfettanti. Un supermercato del centro storico ha chiuso con oltre un’ora di ritardo nella serata di domenica. La preoccupazione può essere comprensibile, ma la situazione di emergenza non deve creare inutili allarmismi. Dello stesso avviso anche Coldiretti che con una nota garantisce gli approvvigionamenti di frutta e verdura in tutta Italia.
Laura Chiari

Caos nel parcheggio sotterraneo dell’Esselunga a Reggio

Clienti in coda davanti alla farmacia di Sant’Ilario
Coronavirus. Ressa ai supermercati, Coldiretti rassicura: “Rifornimenti garantiti”
Coronavirus: corsa al supermercato e scaffali svuotati. FOTOGALLERY
Coronavirus, diretta speciale su Telereggio e Reggionline alle 15,10. VIDEO | STREAMING
Rischio Coronavirus: l’Emilia Romagna si ferma per una settimana
Reggio Emilia farmacie Ipercoop supermercati coronavirusCoronavirus, deserta la galleria del centro commerciale I Petali. FOTOGALLERY