REGGIO EMILIA – Il Decreto sicurezza è diventato definitivamente legge, con l’introduzione di nuovi reati alcuni dei quali volti a punire le forme di protesta come il blocco stradale o ferroviario, con pene fino a 6 anni se sono più persone a farlo, o l’aggravante che colpisce chi fa violenza a un pubblico ufficiale al fine di impedire la realizzazione di un’opera pubblica. Alla luce del voto di ieri del Senato, il co-portavoce di Europa Verde di Reggio, Marcello Pellicelli, e il consigliere comunale di Possibile, Alessandro Miglioli, hanno rivolto un appello a Conad affinché ritiri le denunce ai nove ambientalisti che hanno partecipato a una protesta nonviolenta nell’area del PRU Ospizio.
“Criminalizzare chi esprime dissenso civile significa colpire il cuore della democrazia locale – scrivono nell’appello a Conad – Ritirare le denunce sarebbe un passo importante per ricostruire un clima di rispetto e confronto tra cooperativa e cittadinanza”.
Europa Verde e Possibile annunciano anche che chiederanno all’amministrazione comunale di farsi mediatrice e portatrice di questi valori presso Conad.
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