REGGIO EMILIA – La Reggiana riparte dal basso per ricucire il rapporto con le società dilettantistiche e le scuole calcio della provincia, con le quali tanto è stato il tempo perso lasciando campo libero alle realtà professionistiche vicine. Ieri sera è stato presentato il progetto Provincia Granata, che – per dirla con le parole della Reggiana – “ha l’obiettivo di coinvolgere” e di creare “un rapporto di affiliazione mirato ad una integrazione a 360 gradi”.
Cosa significa? Per le società affiliate saranno previsti momenti di formazione e condivisione di esperienze, in aula e in campo, oltre a test match con le squadre granata, convenzioni per acquisti al Reggiana Official Store ed ingressi allo stadio Città del Tricolore. Inoltre sarà incentivata la condivisione di progetti di formazione con Unimore e con l’Associazione italiana arbitri.
Per ora sono 12 le società affiliate, che rappresentano circa 2.400 sportivi tesserati: Bibbiano San Polo, Boys Casalgrande, Casalgrande, Celtic Cavriago, Falk Galileo, Fides, Novellara, Reggio United, Rubierese, Santos 1948, Tricolore Reggiana, Vianese.
“Da sempre la Reggiana ed il colore granata rappresentano il calcio professionistico nella nostra provincia – commenta il direttore generale Vittorio Cattani – con una particolare attenzione all’attività di base ed al settore giovanile che intendiamo confermare e rilanciare con questo progetto”.