REGGIO EMILIA – Anche i rappresentanti del comitato Acqua Bene Comune e dell’associazione Zero Waste di Reggio hanno partecipato nel pomeriggio di ieri al presidio organizzato davanti alla sede della Regione Emilia Romagna, a Bologna, in segno di protesta contro la decisione del consiglio regionale di prorogare fino alla fine del 2027 le attuali concessioni del servizio idrico. Un emendamento che ha consentito di prorogare gli affidamenti in tutte le province, tranne la nostra e quella di Rimini dove le gare sono in corso. “Una scelta che rappresenta un considerevole regalo alle multiutilty quotate in borsa che gestiscono la quasi totalità del servizio idrico nel territorio – hanno detto i promotori – Anziché porre all’ordine del giorno il tema della possibile ripubblicizzazione si consolida, invece, la privatizzazione e si dà un colpo pesante all’esito referendario del 2011”. All’iniziativa hanno aderito anche Legambiente e Rifondazione Comunista.
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