REGGIO EMILIA – La criminalità organizzata ha usato commercialisti, avvocati, notai e tecnici per fare affari, ma i professionisti possono avere un ruolo fondamentale per contrastare il consolidamento delle cosche nell’economia: è questo il messaggio uscito da un seminario formativo dell’Ordine degli ingegneri, che si è svolto nel pomeriggio all’auditorium del Credem. Tra i relatori, il prefetto Iolanda Rolli e la professoressa Stefania Pellegrini, che tiene il corso di “mafia e antimafie” alla facoltà di Giurisprudenza dell’università di Bologna. In platea, oltre a tanti professionisti, il procuratore capo Gaetano Paci e i vertici delle forze dell’ordine.













