REGGIO EMILIA – E’ in corso alle fiere di Reggio il test di ingresso ai corsi di laurea nelle professioni sanitarie di Unimore. Sono oltre mille i candidati e si contendono i 509 posti disponibili nei due atenei. E’ la prima volta che la prova si svolge nella nostra città. Guarda le interviste ai ragazzi
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Si sono presentati in più di mille da tutta Italia per un futuro da infermiere, fisioterapista, ostetrica, logopedista o altri professionisti in ambito sanitario. La prova, in contemporanea su tutto il territorio nazionale, per la prima volta si è tenuta alle fiere di Mancasale.
Due padiglioni delle fiere di Reggio sono stati divisi in diverse sezioni per ospitare la prova di ammissione ai 12 corsi di laurea delle Professioni Sanitarie dell’Università di Modena e Reggio. Rigide le normative anti covid.
“Il numero di candidati elevato non ci consentiva di svolgere le prove nelle aule dell’ateneo, qui siamo riusciti a mantenere il distanziamento tra i banchi e mantenere le distanze fuori, c’è la sorveglianza e ogni altra misura anti covid”, spiega Giuseppe Milano, direttore dell’organizzazione.
Con una prova di 100 minuti, 60 quesiti a risposta chiusa, gli aspiranti studenti di Unimore si contendono i 509 posti disponibili. Le iscrizioni, nonostante il periodo, sono in linea con gli anni precedenti. “E’ un segnale molto bello – sottolinea Gian Maria Galeazzi, presidente di commissione – Questi ragazzi scelgono una professione sanitaria in questo periodo, abbiamo bisogno di professionisti seri , dediti e generosi”.
La pandemia e il Covid non hanno spaventato i candidati, anzi: “E’ ancora più stimolante di prima – dicono – E’ una grande responsabilità”.