CARPINETI (Reggio Emilia) – Romano Prodi è tornato ieri sera nel paese di cui è cittadino onorario per parlare della situazione internazionale e del momento che sta attraversando l’Italia. Il professore ha più volte rimarcato il ruolo chiave che l’Europa, se unita, potrebbe avere nel mondo.
Il ruolo dell’Italia che si prepara al voto, quello dell’Europa, la guerra russo-ucraina con Cina e Stati Uniti nelle quinte della scena, la siccità e i cambiamenti climatici, l’inflazione e i rincari dei costi energetici: Prodi ha parlato dei temi che stanno caratterizzando il mondo che lui stesso ha definito sottosopra. Nessuno, a parole vorrebbe la guerra, ma nei fatti sono le armi a parlare. Il governo Draghi è caduto perché impallinato da forze che erano di governo e hanno deciso di uscire. Un po’ come accadde allo stesso Prodi nel 1998. L’intera intervista, realizzata dal direttore di Telereggio Mattia Mariani, verrà trasmessa martedì 2 agosto alle 21.
Reggio Emilia Carpineti Romano Prodi guerra in ucraina inflazione alle stelle
