REGGIO EMILIA – Shabbar Abbas si collegherà con l’aula di Corte d’Assise di Reggio il 12 maggio. La comunicazione è stata data dalla presidente Cristina Beretti che ha reso noto l’assenso delle autorità pakistane, dopo quello già dato settimane fa dal 46enne padre di Saman detenuto in Pakistan. Il videocollegamento non è stato tecnicamente possibile oggi per la concomitanza con la fine del Ramadan.
L’uomo è accusato dell’omicidio della figlia in concorso con la madre, lo zio e due cugini della 18enne. Nel pomeriggio corte, imputati e difese faranno un sopralluogo a Novellara nella casa degli Abbas, nel casolare in cui è stato trovato il corpo della giovane e nell’abitazione in cui vivevano zio e cugini, per rendersi conto in presenza, per la prima volta, degli spazi coinvolti e delle distanze tra gli edifici.