REGGIO EMILIA – E’ arrivata oggi la sentenza del processo sulla prima tranche dell’inchiesta Billions della Procura di Reggio per un maxi-giro di fatture false. Nel settembre del 2018 l’operazione della Guardia di Finanza e della Squadra Mobile portò 4 persone agli arresti domiciliari: 49 gli imputati di questo primo filone, 18 dei quali hanno scelto il rito abbreviato. Una operazione che, sviluppando spunti del maxi processo Aemilia contro la ‘Ndrangheta emiliana e seguendo le mosse della famiglia Innocenti – non imputati in Aemilia -, ha messo la lente d’ingrandimento sul sistema delle fatture false e sulla capacità di produrre reddito illecito con svariate società cartiere. Il giro di false fatturazioni era stato quantificato in oltre 80 milioni.
Il giudice ha accolto quasi per intero le richieste del pm Giacomo Forte; le condanne maggiori sono state inflitte a Salvatore Innocenti – 6 anni – e a Giuseppe Ghirelli – 4 anni – mentre 3 anni e 4 mesi sono stati inflitti a Giuseppe Innocenti, Pierluigi Innocenti e Alexandra Innocenti.
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