RUBIERA (Reggio Emilia) – Varie piscine della provincia hanno riaperto da oggi le vasche esterne. E c’è stato subito un discreto flusso di famiglie e di giovani, desiderosi di riassaporare il piacere di un tuffo o di un lettino su cui prendere il sole.
A Rubiera è stata riaperta la vasca esterna della piscina Komodo, che già dal 3 giugno aveva riaperto la palestra e la vasca interna per nuoto libero e allenamenti. Riapertura anche per l’Azzurra di Scandiano, il Komodo di Boretto, la Favorita di Montecavolo, mentre il parco Acquatico di Reggio Emilia ha rinviato il debutto a sabato 13 giugno.
“Il primo giorno di apertura è andato molto bene – ha spiegato Maddalena Ceci, responsabile delle segreterie Komodo – Gli spazi all’esterno sono ben distanziati in quanto gli ombrelloni sono stati sistemati in modo che ci sia la distanza giusta fra l’uno e l’altro”. Per accedere agli ombrelloni è necessario prenotarsi con un giorno di anticipo compilando un modulo, da inviare via mail. Le persone possono essere al massimo 4 sotto ogni ombrellone. “Abbiamo delle regole precise per quanto riguarda gli spogliatoi. Da questa settimana abbiamo dato anche il permesso di utilizzare i phon, distanziati ovviamente. Gli armadietti possono essere utilizzati alcuni sì alcuni no, le docce stessa cosa”.
Il primo giorno di apertura sono stati circa 150 gli ingressi al Komodo di Rubiera, rispetto a una capacità di 450 secondo le regole anti-Covid. Tanti però hanno telefonato per informarsi e rassicurarsi sulle tutele previste. Qualche timore c’è ancora. “Secondo me non è superato del tutto, ma bisogna essere fiduciosi”, ha detto un bagnante.
Gian Piero Del Monte
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