REGGIO EMILIA – Primo cane antidroga per la polizia locale dell’Unione Bassa Reggiana. Il primo passo del progetto “Sixty for Safety” per la creazione di una unità cinofila antidroga e per ricerca persone, finanziato con bando della Regione. Qualche settimana fa un giovane esemplare di pastore tedesco, di 8 mesi, proveniente da un allevamento specializzato di Reggio, è stato affidato ad una operatrice di Polizia locale che sarà la sua conduttrice e custode durante le ore di riposo.
Agente e cane, unitamente a un secondo operatore con funzione di co-conduttore, stanno già frequentando un corso di formazione specifico, organizzato dalla Scuola Interregionale di Polizia Locale e tenuto da un cinofilo con esperienza ultra decennale nel campo della ricerca stupefacenti e in tema di protezione civile.
“La creazione di una unità cinofila – spiega il comandante Francesco Crudo prevede un percorso complesso che accompagna la formazione del cane e del conduttore attraverso l’inserimento graduale nell’attività lavorativa della Polizia Locale, con servizi ordinari di pattugliamento nei parchi cittadini, nelle zone di maggiore presenza giovanile e chiaramente in affiancamento ai controlli di polizia stradale. L’unità cinofila parteciperà ad eventi formativi congiunti con la protezione civile, tenuti anche presso le scuole superiori del territorio, inizialmente come strumento di divulgazione sulla materia e successivamente quale strumento attivo nell’ambito della ricerca in caso di persone scomparse”.
“Il nostro nuovo collega a quattro zampe – conclude Crudo – avrà bisogno di tempo per imparare a lavorare come un agente esperto. Nel frattempo si divertirà a incontrare i cittadini dell’Unione Bassa Reggiana durante i suoi turni di servizio”.
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