CASTELLARANO (Reggio Emilia) – Un progetto educativo per coltivare consapevolezza ambientale. E’ “Semi di futuro” e vede la partecipazione di diverse scuole primarie del modenese e del reggiano.
I primi “Semi del futuro” sono già stati piantati. Si chiama così l’innovativo progetto educativo volto a sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza delle foreste e della sostenibilità ambientale. L’iniziativa nasce da un’idea del Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano e si rivolge alle classi delle scuole primarie dei comuni di Castellarano, Castelnuovo Rangone, Fiorano, Formigine, Maranello e Sassuolo.
“L’azione di educazione ambientale è fondamentale perché i tempi della natura hanno bisogno dell’impegno di più generazioni”, sottolinea Fausto Giovanelli, Presidente del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano
Il progetto si sviluppa su un arco di 4 anni scolastici e prevede la creazione di microvivai nelle scuole partecipanti con il coinvolgimento attivo, oltre che dei bambini, anche di insegnanti, famiglie ed associazioni territoriali. “Semi di futuro” vede il sostegno di Fondazione Iris Ceramica Group, che partecipa al progetto anche in prima persona, prendendosi cura delle piante del primo microvivaio collocato all’interno dell’area espositiva del Fab Fiandre.
“Per noi è un piacere sostenere questo progetto”, sottolinea il manager di Fondazione Iris Ceramica, Stefano Luconi. “La collaborazione tra pubblico e privato per costruire la comunità del futuro attraverso le scuole – gli fa eco Giorgio Zanni, Presidente della Provincia di Reggio Emilia e sindaco di Castellarano – è un elemento davvero molto positivo”.
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