REGGIO EMILIA – “Non ci hanno visto arrivare” è una delle frasi rimaste indelebili pronunciate da Elly Schlein nel suo primo discorso da leader. In realtà, il presentimento di un ribaltamento del voto degli iscritti era nell’aria secondo Graziano Del Rio, tra i big del Pd schierati con Stefano Bonaccini, candidato che dalla sua aveva principalmente l’appoggio di sindaci e amministratori del Pd. “La voglia di cambiamento è stata certamente maggiore a quella che ci eravamo immaginati. In questo momento è prevalso un altro tipo di messaggio rispetto a quello che proponevamo noi, una sorta di rivoluzione copernicana perché ricordiamo che fino a un paio di mesi fa Elly Schlein non era iscritta al partito”, le parole di commento dell’ex sindaco di Reggio Emilia.
Lotta alla povertà e difesa della sanità pubblica. Questi i punti principali su cui la Schlein ha detto di voler organizzare l’opposizione a Giorgia Meloni. Temi assolutamente prioritari anche per Delrio, più volte ministro, che si attende da Schlein un posizionamento chiaro anche in tema di politica estera, con un occhio di riguardo alla guerra in Ucraina: “‘La pace va costruita col dialogo, anche con un nemico che ha torto”. Ogni scelta dovrà essere condivisa, in modo che tutti all’interno del partito si sentano a casa propria, dice Delrio.
Reggio Emilia Graziano Delrio primarie Pd Elly Schlein
