REGGIO EMILIA – Nel mese di agosto i prezzi degli alberghi sono rincarati del 4,8% a Reggio. Lo dice una ricerca dell’Unione nazionale consumatori, che ha elaborato i dati Istat dell’inflazione nel mese di maggior movimento per le ferie, seppure condizionato dagli effetti del Covid. A livello nazionale la tendenza è stata soprattutto improntata al calo, con Venezia che ha visto scendere addirittura del 22% il prezzo del soggiorno, seguita da Grosseto, Lucca e Rimini.
Reggio Emilia, località di modesto richiamo turistico, ha segnato invece questo rialzo del 4,8%, a imitazione di Parma, che ha visto un record del +11,4%¸legato probabilmente al suo ruolo di capitale italiana della cultura per l’anno in corso. L’Unione consumatori ha analizzato anche l’andamento del costo della ristorazione. In questo settore i movimenti dei prezzi sono stati minimi a Reggio, con un +0,1 per cento.
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