REGGIO EMILIA – Il settore dei prestiti finanziari è stato caratterizzato negli ultimi anni da una crescita notevole, in merito alle richieste da parte dei pensionati, della sottoscrizione di contratti per la cessione del quinto. Si tratta di un servizio molto conveniente per i soggetti che lo richiedono, i quali possono avere a disposizione la cifra desiderata e restituirla in maniera sicura ed affidabile.
Questo è un argomento che interessa gran parte dei cittadini italiani, sia per quanto riguarda la concessione di un mutuo che per l’ottenimento di cifre meno elevate ma comunque abbastanza corpose. Basti pensare a una spesa imminente, magari per l’apertura di una piccola attività imprenditoriale e l’acquisto di una macchina nuova, o spese non preventivate. Vi sono quindi numerose circostanze per le quali è necessario disporre nell’immediato di denaro, che si può ottenere dagli istituti bancari.
La cessione del quinto è un ottimo espediente a tal riguardo come viene spiegato in modo esaustivo su Cessionedelquintofacile, portale specializzato offre tutte le informazioni relative a questa tipologia di finanziamento e alle procedure da seguire per richiederlo.
La cessione del quinto è un prestito che viene restituito tramite la trattenuta dell’importo direttamente dalla busta paga o dalla pensione: il valore della rata non può superare il 20% del reddito mensile netto e viene stabilito non appena si delinea e firma il relativo contratto. Questa viene decurtata dal proprio datore di lavoro o dall’istituto apposito che si occupa dell’elargizione in ambito pensionistico (ad esempio l’Inps).
I principali fruitori di questa soluzione sono i pensionati e i dipendenti statali e privati. Tuttavia, vi sono ulteriori aspetti che certificano le condizioni minime per avviare la richiesta, tra cui la maggiore età per i lavoratori, l’avere un contratto a tempo indeterminato (in taluni casi è sufficiente anche un regolare contratto a tempo determinato) e la residenza sul territorio italiano. Invece per i “dipendenti a riposo” il limite massimo è di 85 anni (includendo i termini per l’estinzione del prestito).
In tutto ciò, va ricordato che per richiedere la cessione del quinto non è necessario presentarsi con un garante. Ma la convenienza di carattere economico non è l’unico motivo che continua a spingere i pensionati ad avvalersi di questo servizio. Spicca in maniera preponderante la comodità nella restituzione delle rate. Il tutto avviene in maniera automatica, con la trattenuta in via diretta sulla pensione, senza che si debba eseguire un bonifico online o presso la propria banca.
La guida a disposizione dei consumatori
Il sito Cessionedelquintofacile è un punto di riferimento per tutti gli utenti che desiderano avere tutte le informazioni necessarie su questo tipo di finanziamento. Al suo interno vi sono riportati tutti gli indirizzi e i contatti degli uffici bancari destinati al pubblico presenti sul territorio nazionale, così da poter prendere un appuntamento e visionare attentamente i servizi offerti alla clientela.
E’ possibile, inoltre, prendere visione di articoli ben strutturati i quali trattano molte tematiche affini all’argomento in questione, ad esempio cosa fare nel caso in cui si viene licenziati o in seguito ad un pignoramento, le cifre massime che si possono richiedere, i tassi di interesse ecc. Infine, sempre all’interno della piattaforma si può usufruire di un sistema gratuito per il calcolo online della possibile rata, inserendo la cifra desiderata.