REGGIO EMILIA – Preso a schiaffi davanti alla sala Bingo. E’ accaduto nella notte, in piazzale Atleti Azzurri d’Italia allo stadio. Vittima un uomo di 34 anni che si trovava seduto davanti all’ingresso a fumare una sigaretta. Pochi minuti, nel corso dei quali una coppia è uscita dal locale per salire in auto, auto che poi è tornata. Una giovane donna è scesa per fare ritorno nel locale, mentre l’uomo che era con lei, descritto sulla quarantina, ha aggredito prima verbalmente e poi fisicamente il 34enne accusandolo di aver guardato la ragazza. “Un pretesto per litigare – racconta la vittima a Reggionline – Stavo solo fumando una sigaretta prima di andare a casa. Quell’uomo non ha voluto sentire ragioni”.
Quando la vittima ha detto che avrebbe chiamato la polizia e ha preso il telefono in mano, sono partiti i ceffoni nel tentativo di strappargli lo smartphone, tutto condito da minacce come “ti spacco la faccia, ti ammazzo”. L’aggressore si è allontanato a bordo della sua utilitaria nera quando la chiamata al 113 è entrata nel vivo.
E’ accaduto tutto intorno all’1,30. Sul posto sono arrivati gli agenti di una volante che hanno ascoltato la vittima, hanno raccolto la descrizione dell’aggressore e della sua auto e hanno identificato la giovane donna, ancora presente all’interno del locale. Non è stato necessario l’intervento del 118. La vittima avrà ora 90 giorni di tempo per sporgere denuncia, grazie alla quale la polizia potrà anche visionare i filmati delle telecamere di videosorveglianza.