REGGIO EMILIA – In provincia sono 30mila i pazienti con bronchite cronica, riconducibile soprattutto al fumo da sigaretta. Ogni anno si contano poi 250 persone colpite da un tumore ai polmoni: il 90% è formato da fumatori o ex fumatori.
A preoccupare oggi, tuttavia, è anche l’uso delle sigarette elettroniche. Introdotte pensando che avrebbero aiutato ad abbandonare le sigarette tradizionali, si stanno diffondendo tra i giovani, anche tra gli 11 e i 13 anni. Le ricerche più recenti dicono che non solo non fanno smettere ma, attraverso la nicotina, creano dipendenza, hanno effetti tossici e portano verso il tabacco. E sono sempre di più i ragazzi che utilizzano entrambi i prodotti, come emerso nel corso della puntata di ieri sera de “Il medico e il cittadino”.
“Sappiamo che sono dannosi, non sono assolutamente innocui e questo va ben chiarito – le parole della prof. Maria Sofia Cattaruzza, presidente della società italiana di tabaccologia – Chi fuma tutti e due i prodotti somma gli effetti dannosi di entrambi”. Ospite in studio, la professoressa Cattaruzza, docente dell’università La Sapienza, ha denunciato il marketing dietro alle sigarette elettroniche: “Sembrano più evidenziatori, addirittura hanno la forma di giocattolo: ci sono sigarette elettroniche a forma di orsetto, di personaggi dei cartoni, tutto per attirare i ragazzi. Gli aromi poi sono tantissimi, ad esempio i dolci, il pop corn o lo zucchero filato”.
Un adulto che vuole smettere di fumare può rivolgersi ai centri anti-fumo, presenti in ogni distretto in città è a Luoghi di Prevenzione, all’ex San Lazzaro. In un anno, sono circa 300 le persone che prendono contatti, il 42% alla fine del percorso smette di fumare. Poi, occorre lavorare sui più giovani per contrastare un fenomeno che sfugge anche alle famiglie: “Sono più gli insegnanti che notano qualcosa di diverso, ad esempio un calo nella capacità di concentrarsi, di fare attenzione e di memorizzare – ha aggiunto la Cattaruzza – E sono loro che poi, parlando con i ragazzi, si accorgono che hanno spesso in mano questi pennarelli che pennarelli non sono, non producono fumo e vengono utilizzati per assumere nicotina”.
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