CARPINETI (Reggio Emilia) – Aveva prestato la sua seconda casa all’allora genero per un periodo di vacanza nei mesi estivi. Il 50enne reggiano, tuttavia, non solo si è stabilito lì da circa due anni, trasferendovi anche la residenza, ma, stando a quanto detto ai carabinieri dalla proprietaria, una 75enne reggiana, all’atto della richiesta di residenza ha consegnato all’ufficio anagrafe del Comune in questione un contratto decennale di comodato d’uso gratuito dell’abitazione, falsificando la firma dell’ex suocera.
Per questi motivi i carabinieri di Carpineti, a cui la donna ha formalizzato la denuncia, a conclusione delle indagini hanno denunciato l’uomo per uso di atto falso e falsità ideologica in atto pubblico.














