CAMPAGNOLA (Reggio Emilia) – Ha preso a mazzate l’auto della moglie e ha cercato anche di colpire con un tondino di ferro il maresciallo dei carabinieri. Abbastanza per essere arrestato. In manette, ieri intorno alle 18,30, è finito un uomo di 42 anni residente a Campagnola e originario di Napoli. Un volto noto per l’Arma: l’uomo era già gravato da un ordine di allontanamento dalla casa coniugale e dal divieto di avvicinarsi alla donna.
E’ stata la stessa moglie a chiamare i carabinieri quando ieri pomeriggio, tornata a casa dopo una giornata al mare, si è trovata davanti il marito ubriaco. Si è rifugiata a casa di un vicino nell’attesa che i militari riuscissero a far ragionare l’uomo. E’ così è stato, almeno in un primo momento il marito si è allontanato senza fare storie. Peccato che poco dopo sia tornato indietro e che, come una furia, abbia iniziato a colpire, mandandoli in frantumi, i finestrini dell’auto della moglie e il parabrezza. Con lo stesso tondino ha anche cercato di colpire il maresciallo, oltre a pronunciare pesanti minacce di morte nei confronti della donna. I militari sono riusciti a placcarlo e a bloccarlo a terra.
Si attende l’udienza di convalida dell’arresto: deve rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
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